m y S L O W
W A Y S
W A Y S
Km: 19 - Difficoltà: facile - Senso: linea - Fondo: asfalto
Il tracciato è il solito. Partenza da Piazza Roma a Marmirolo, percorriamo la ciclabile che porta a Mantova, per poi proseguire, sempre su ciclabile fino al Santuario della Madonna delle Grazie a Grazie di Curtatone.
E diventano 10… I pellegrinaggi al Santuario della Madonna delle Grazie.
Il primo, nel 2012, sembrava una sfida impossibile, percorrere i 19 km che separano il Santuario da Marmirolo. Ora è una passeggiata.
Ore 02,15. Arriva mio nipote Carlo e ci incamminiamo verso Piazza Roma per incontrare il resto del gruppo.
Ore 02,20. Alla spicciolata arrivano tutti i walkers che hanno deciso per la partenza da Marmirolo.
Ore 02,25. Immancabile foto di rito prima della partenza e partenza
Per evitare il caldo di quest'estate, si è deciso di farla completamente in notturna. Prevedendo di arrivare al santuario entro le 06,30.
La piazza è deserta. Solo una ragazza, che camminando a passo svelto la attraversa. Magari chiedendosi chi sono quei fuori di testa con le magliette gialle.
Attraversiamo il centro del paese parlando sottovoce e cercando di fare il meno rumore possibile con i bastoncini.
Una finestra spalancata e una luce accesa, rivelano un ragazzo piegato sui libri. Il semaforo sulla statale, ammiccando, ci fa l’occhiolino e ci invita a proseguire.
Ore 02,40. Abbandonando le ultime luci di Marmirolo, scendiamo nel sottopasso della statale Goitese, venendo ingurgitati da una nera e profonda notte alla riemersione.
La temperatura è gradevole e camminare è un piacere. Banchi di nuvole nascondono occasionalmente la luna, facendoci accendere le frontali.
Questa ciclabile la conosciamo benissimo, ma senza punti di riferimento all’orizzonte, siamo spaesati.
Ore 03,15. Ci ritroviamo al cancello del Bosco della Fontana in un attimo. Come se il buio avesse deformato lo spazio-tempo a noi noto.
Ore 03,45. In perfetto orario, raggiungiamo l’agriturismo San Girolamo dove ci attende Betta e assicurata la bici con una grossa catena, nel quartiere di Gambarara, si incammina con noi.
Ore 04,30. Leggermente in ritardo sui nostri calcoli, ci uniamo al gruppo di amici che ci attende al chiosco La Zanzara in riva al lago di Mantova. Una brevissima sosta per bere e mangiare uno snack e ripartiamo.
Ore 05,15. Arriviamo al quartiere Angeli. Dopo aver percorso il sentiero di 4 Km sulle sponde del lago superiore, immersi in una natura ancora dormiente. Dobbiamo per forza prendere la ciclabile che corre in fregio a alla provinciale 10.
Mescolati al gruppo di podisti che come ogni anno, percorre il tratto Cittadella, Grazie di corsa. Riprendiamo il cammino verso il Santuario delle Grazie.
Ore 05,45. Arriviamo alla rotonda nei pressi del centro commerciale il Gigante. Mentre la luce inizia a filtrare da un cielo, purtroppo nuvoloso, e dare forma a ciò che ci circonda, il gruppo si compatta.
Ore 06,30. In lontananza scorgiamo l’abitato di Grazie. La ciclabile inizia ad affollarsi e tra l’andirivieni di persone, scorgiamo Luciano Comini, presidente del Nordic Walking Mantova, che tornando di corsa verso la città, ci saluta e si congratula per il pellegrinaggio. Ritornerà poi alle Grazie con un secondo gruppo di camminatori.
Raggiungiamo il cartello di Grazie e la rigorosa foto di rito, ha luogo per il decimo anno consecutivo.
Ore 06,45. Sul sagrato del Santuario, troviamo gli immancabili madonnari, che al lavoro dalla sera precedente, stanno portando a termine le loro opere.
Ci dedichiamo un momento di raccoglimento e di preghiera nel porticato del Santuario, oramai già gremito per la prima messa della giornata.
Ore 07,00. Il nostro pellegrinaggio non poteva che finire come da storica tradizione. Pane e cotechino, per i meno coraggiosi caffè e brioches.
Iniziata per caso e per sfida personale, di uno sparuto gruppo di camminatori, questo annuale momento mi riempie il cuore. Porterò per sempre con me le emozionanti sensazioni provate in questi anni, assieme al ricordo dei compagni di viaggio che hanno camminato al mio fianco.