m y S L O W
W A Y S
W A Y S
Ponti s.M. - Peschiera del Garda - Ponti s.M.
Km: 10 - Difficoltà: facile - Senso: anello - Fondo: misto
La seconda tappa del nostro cammino della Pace, prevede un anello di raccordo tra: Ponti sul Mincio, Santuario della Madonna del Frassino, Peschiera del Garda e ritorno ancora a Ponti.
Questo breve percorso ad anello, ci fa da raccordo tra la prima tappa del Cammino della Pace; Marmirolo - Ponti sul Mincio e la terza; Peschiera - Bardolino. Permettendoci così, di avere una logistica molto più fluida, per il recupero delle auto e altri mezzi di trasporto, su tutte le tappe del nostro cammino.
Partiti nei pressi degli impianti sportivi di Ponti sul Mincio, usciamo dal paese percorrendo via XXV aprile e poi via del Forte, che su strade sterrate prima e sentieri poi, cullandoci con un dolce saliscendi, ci accompagna fino al Santuario della Madonna del Frassino.
Una breve visita al chiostro del Santuario, dove riceviamo la benedizione e poi via, alla ricerca del timbro per la nostra personalissima credenziale. Purtroppo siamo costretti a farlo alla reception dell’albergo li accanto, sempre meglio di niente.
Causa lavori dell’alta velocità ferroviaria, il sottopasso dell’autostrada è inagibile costringendoci a percorrere un breve tratto della provinciale che porta a Peschiera del Garda. I soliti buontemponi, trovano comunque il tempo per ricordare la rovinosa caduta occorsa a Donata anni fa.
Arrivati a Peschiera ci fermiamo per una brevissima sosta e dopo il timbro all’infopoint della cittadina lacustre, ci lanciamo sulla ciclabile che porta a Mantova e da dove parte anche il cammino del Mincio. Superato il primo tratto, in maniera piuttosto rocambolesca, raggiungiamo la sponda destra del placido fiume e ci avviamo in direzione di Monzambano.
Giunti al cartello che indica il confine di Peschiera del Garda, prendiamo a destra per una erbosa strada che porta al “Forte Ardietti” che vediamo in lontananza. Seguendo poi Strada della Colombara ritorniamo ai piedi del castello di Ponti sul Mincio e alla fine della seconda tappa di questo nostro e personalissimo cammino.